Le lingue tani o miric, adi-galo-nishi-apatani (Bradley 1997) o abor-miri-dafla (Matisoff) sono lingue tibeto-birmane parlate nell'Himalaya orientale.
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Lingue tani | |
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Regioni | Himalaya orientale |
Locutori | |
Totale | 600.000 |
Tassonomia | |
Filogenesi | Lingue sinotibetane Lingue tibeto-birmane |
Manuale |
Le lingue tani sono parlate in un'area circondata dal Tibet, l'Assam, il Bhutan e la Birmania.
Le lingue tani sono parlate da circa 600.000 persone dell'Arunachal Pradesh come il popolo Adi, Nyishi-Bangni, Hill Miri, Tagin e gli Apatani del Kameng Orientale, Basso Subansiri, Alto Subansiri, Siang Occidentale, Siang Orientale, e il Distretto della Bassa Valle del Dibang dell'Arunachal Pradesh.
Le lingue tani sono classificate come un ramo distinto delle lingue tibeto-birmane. I parenti più vicini sono i loro vicini orientali delle lingue digarish, taraon e idu.
Le lingue tani comprendono:
Secondo Ethnologue,[1] la classificazione delle lingue tani è la seguente:
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