La lingua dei segni britannica (BSL, British Sign Language) è una lingua dei segni sviluppata spontaneamente da bambini sordi in numerose scuole in Inghilterra, Galles, Scozia ed in altri territori sotto il Commonwealth britannico.
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Lingua dei segni britannica British Sign Language | |
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Parlato in | Inghilterra, Galles, Scozia, Irlanda del Nord, Canada, Gibilterra, Falkland, Belize ed altri territori anglofoni |
Locutori | |
Totale | 3 524 725[1] (1998) |
Tassonomia | |
Filogenesi | sviluppato dalla BANZSL ASL, LSF, AUSLAN e NZSL |
Codici di classificazione | |
ISO 639-2 | bfi
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ISO 639-3 | bfi (EN)
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Glottolog | brit1235 (EN)
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Manuale |
Da essa deriva la lingua dei segni nordirlandese.
Il Parlamento di Scozia ha approvato un disegno di legge sul riconoscimento[2] della lingua dei segni britannica[3], il 17 settembre 2015 venne approvata all'unanimità[4][5].
Altri progetti
Controllo di autorità | GND (DE) 4279039-6 |
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