lingvo.wikisort.org - Lingua

Search / Calendar

Il catalano antico era la lingua romanza, antenata del catalano attuale, parlata approssimativamente nei territori del Principato di Catalogna, del Regno di Valencia, nelle isole Baleari e nell'isola di Sardegna.

Catalano antico
Catalanesch, Valencianesch, Romans
Parlato inPrincipato di Catalogna, Regno di Valencia, isole Baleari, Sardegna
Altre informazioni
ScritturaAlfabeto latino
Tassonomia
FilogenesiLingue indoeuropee
 Lingue italiche
  Lingue romanze
   Lingue italo-occidentali
    Lingue romanze occidentali
     Lingue gallo-iberiche
      Lingue gallo-romanze
       Lingue occitano-romanze
Codici di classificazione
Glottologoldc1251 (EN)

Fonetica



Consonanti


Consonanti del catalano medievale
Bilabiale Labio-
dentale
Dentale/
Alveolare
Palatale Velare
Nasale m n
Occlusiva sorda p t̪~t k
sonora b d̪~d ɡ
Affricata sorda ʦ
sonora ʣ dʑ~ʤ
Fricativa sorda f s ʃ
sorda v z
Vibrante multipla r
Vibrante semplice ɾ
Approssimante j w
Laterale l ʎ, jl

Laterali

Si crede che il catalano medievale avesse due fonemi laterali palatali differenti. Il primo, /ʎ/, si scriveva <ll> ed è rimasto fino ad oggi senza cambi nella maggior parte dei dialetti. Il secondo, ricostruito come /jl/, derivava dai nessi latini C'L, G'L, LE, e LI; era scritto <yl> o <il>. Quest'ultimo fonema non appariva mai in posizione iniziale e convergette in /ʎ/ nella maggior parte dei dialetti.


Labiodentali

I fonemi /b/ e /v/ iniziarono a confondersi in alcuni dialetti dal secolo XIV, in un processo chiamato betacismo. Attualmente la distinzione tra /b/ e /v/ si mantiene solo a Valencia, nelle Baleari e nel sud di Tarragona.


Vocali


Il sistema vocalico del catalano medievale differisce da quello del catalano moderno della Catalogna, però si conserva in alcune zone delle Baleari.

Vocali del catalano medievale
 Anteriore  Centrale  Posteriore 
Chiusa i u
Semichiusa e ə o
Semiaperta ɔ
Aperta a

Questo sistema è simile a quello del proto-romanzo, eccetto per il fatto che la /*e/ del proto-romanzo si centralizza in /ǝ/, mentre la /*ɛ/ si chiude in /e/. Nel catalano centrale moderno la /ǝ/ tonica diviene /ɛ/, così si ha un'inversione del sistema proto-romanzo: /*e/ > /ǝ/ > /ɛ/ y /*ɛ/ > /e/ > /e/. Questo è il motivo per cui le e aperte e chiuse in catalano seguono una distribuzione opposta a quella presente in portoghese e italiano. Le varietà baleariche, invece, mantengono le /ǝ/ toniche nelle stesse posizioni del catalano medievale.


Ortografia


L'ortografia del catalano moderno si basa ampiamente su quella del catalano medievale, tuttavia alcune cose sono cambiate:


Storia



Alto Medioevo


La lingua catalana si sviluppò a partire dal latino volgare parlato su entrambi i versanti della parte orientale dei Pirenei e nei territori a sud della provincia romana e successiva diocesi dell'Hispania Tarraconensis. Dall'VIII secolo i conti catalani iniziarono ad estendere i loro territori verso sud e verso ovest, conquistando zone che saranno successivamente occupate dai musulmani e portando con sé la loro lingua.

Questo fenomeno guadagnò slancio con la separazione della Contea di Barcellona dall'Impero carolingio nel 988. Nel IX secolo i governanti cristiani governavano le parti settentrionali dell'odierna Catalogna, chiamata "Vecchia Catalogna", e durante i secoli XI e XII estesero i loro domini alla regione nord dell'Ebro, una terra conosciuta come "Nuova Catalogna". Durante il XIII secolo i catalani si estesero al Regno di Valencia, attraverso le isole Baleari e ad Alghero, in Sardegna.

Secondo lo storico Jaume Villanueva (1756–1824), la prima attestazione scritta della lingua catalana sarebbe da ricercare in un manoscritto dell'VIII secolo proveniente da Ripoll che è stato perduto. Essa era una nota in un'ortografia del X secolo o del primo XI secolo che recitava: Magister m[eu]s no vol que em miras novel ("Il mio maestro non vuole che tu mi guardi, novizio").


Basso Medioevo


Il catalano visse la propria età dell'oro nel Basso Medioevo, raggiungendo un picco di abbondanza culturale. Esempi di ciò possono essere visti nelle opere di Ramon Llull (1232-1315), in Les quatre grans Cròniques (XIII-XIV secolo), e la scuola poetica valenziana culminata con Ausiàs March (1397-1459).

Nel XV secolo la città di Valencia era diventata il centro del dinamismo sociale e culturale e il catalano era presente in tutto il Mediterraneo. La credenza che lo splendore politico fosse collegato con la consolidazione linguistica venne sparsa in giro dalla cancelleria reale, la quale promuoveva un'alta standardizzazione delle lingua.

Il romanzo cavalleresco Tirant lo Blanc (1490), di Joanot Martorell, mostra la transizione dai valori medievali a quelli rinascimentali, questo può essere osservato anche nelle opere di Bernat Metge e Andreu Febrer.


Esempio


Estratto dai Greuges di Guitard Isarn (c. 1080.1095)

(I passaggi in catalano sono quelli in corsivo)

Hec est memoria de ipsas rancuras que abet dominus Guitardus Isarnus, senior Caputense, de rancuras filio Guillelm Arnall et que ag de suo pater, Guilelm Arnall; et non voluit facere directum in sua vita de ipso castro Caputense che li comannà. Et si Guilelm Arnal me facia tal cosa que dreçar no·m volgués ho no poqués, ho ssi·s partia de mi, che Mir Arnall me romasés aisí com lo·m avia al dia che ad él lo commanné. Et in ipsa onor a Guillelm Arnal no li doné negú domenge ni establiment de cavaler ni de pedó per gitar ni per metre quan l·i comanné Mir Arnall.[1]


Note


  1. Lluís Gimeno Betí, Aproximació lingüística als inicis de la llengua catalana (segles VIII al XIII), Publicacions de la Universitat Jaume I, 2005, pp. 77–, ISBN 978-84-8021-483-4.

Voci correlate



На других языках


[en] Old Catalan

Old Catalan is the modern denomination for Romance varieties that during the Middle Ages were spoken in territories that spanned roughly the territories of the Principality of Catalonia, the Kingdom of Valencia, the Balearic Islands, and the island of Sardinia; all of them then part of the Crown of Aragon. These varieties were part of a dialect continuum with what today is called Old Occitan that reached the Loire Valley in the north and Northern Italy in the east. Consequently Old Catalan can be considered a dialect group of Old Occitan, or be classified as an Occitano-Romance variety side by side with Old Occitan (also known as Old Provençal).[2]

[es] Catalán medieval

El catalán antiguo o catalán medieval (autónimo: catalanesc, romanz, catalán moderno: català antic) fue la lengua romance hablada durante la Edad Media precursora de las variedades lingüísticas autóctonas modernas conocidas como catalán, valenciano, balear, rosellonés y alguerés. Forma parte de la lingua franca hablada desde el golfo de Génova hasta el de Valencia. Este arco se cortó cuando el rey de Francia impuso la lengua de oïl sobre la lengua de oc en toda la Provenza.
- [it] Lingua catalana medievale



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2024
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии